Mettere in pratica questo è la chiave di tutto.
"devi essere molto attento ogni momento".. ogni momento, decidere cosa è giusto o sbagliato, ogni azione, ogni pensiero, anche ogni parola che sto scrivendo in questo preciso istante.
Cosa è giusto e cosa è sbagliato.
Ciò che è armonioso con l'esistenza o ciò che è disarmonico.
Come riconoscerlo? Solo riuscendo in ogni momento ad avere una profonda connessione con l'esistenza.
E quindi ogni momento attento e ogni momento connesso.
E come si fa ad essere connessi? Come si fa a sentire cosa è armonico e cosa invece è desiderio, paura, palpito del momento?
Significa che per essere connessi bisogna non essere presi dal desiderio o dalla paura, essere centrati, essere rilassati, essere al di là del giudizio, dell'interesse, del gusto.
Non essere nè un passo indietro nè un passo avanti a sè.
E quando si è oltre il giudizio appare quello che è giusto e sbagliato nell'istante.
"Non cercare la verità; smetti soltanto di avere ferme opinioni. Non restare nella condizione dualistica. Se esiste anche solo una traccia di questo o quello, del giusto o dello sbagliato, l'essenza della mente verrà persa nella confusione. Sebbene tutte le dualità provengano dall'uno, non essere neppure attaccato a quest'ultimo. Quando la mente esiste indisturbata, lungo il sentiero, nulla, nel mondo intero, può offendere, e quando una cosa non può più offendere, smette di esistere nella vecchia maniera. Quando nessun pensiero discriminante sorge più, la vecchia mente smette di esistere." Sosan